
Non conoscevo questo fatto della cronaca spagnola risalente al 2013 e all’inizio ingenuamente credevo fosse la storia di due genitori costretti a dimostrare la propria innocenza riguardo la scomparsa della figlia. L’idea che i genitori fossero stati processati e poi … non ve lo dico(che magari la storia non la conoscete nemmeno voi)… per la sua morte non mi aveva nemmeno sfiorata. E quindi mi sono trovata di fronte a una storia che mi ha abbastanza scosso. Un racconto che è serie tv ispirata a fatti reali ma che ha l’accuratezza di un documentario… il famoso true crime.
E’ uno di quei prodotti che non avrei mai visto, ma era tra le nuove uscite di netflix e per scrivere theposhletter devo essere aggiornata. Alla fine però son contenta di aver continuato a guardarla.
Dopo i primi dieci minuti della prima puntata ero già su google a leggere tutto su questa storia agghiacciante che si conclude con una verità processuale che però non da’ la certezza assoluta di come si siano realmente svolti i fatti che hanno portato alla morte della dodicenne Asunta Basterra, la prima bambina cinese adottata in Galizia.
E’ una di quelle storie su cui Le Iene avrebbero fatto mille puntate. E, da quello che ho letto, credo che pure in Spagna sia una di quelle vicende che ha tenuto banco per parecchio tempo.
La serie è fatta molto bene perché, in una sorta di Law & Order, analizza sia la parte investigativa sia quella istruttoria che hanno portato a quella processuale.

I due attori protagonisti, oltre che molto somiglianti ai personaggi reali, li ho trovati bravissimi e, soprattutto dopo aver letto di loro nelle cronache dell’epoca, e’ evidente che hanno riportato sullo schermo i loro tratti caratteriali, da cui emerge una dinamica familiare che, comunque siano andate le cose, non doveva essere serena. C’è qualcosa di perverso nei loro sguardi e nei loro atteggiamenti che davvero lascia senza parole.
Se leggerete quanto riportato dai giornali dell’epoca scoprirete che in prima battuta parlarono tutti di un movente economico, per il fatto che i benestanti nonni materni avessero lasciato tutto alla piccola Asunta e i genitori erano in difficoltà economica. Questa linea di indagine però non si ritrova nella serie.
Io ve la consiglio, anche se, come potete intuire, non è esattamente una serie da relax.
Se invece volete guardare qualcosa di più rilassante vi consiglio Balthazar su Now